Senza razza: Alla ricerca della famiglia, dell'identità e della verità su dove appartengo

Recensioni dei lettori

Il libro di memorie di Georgina Lawton, “Raceless”, esplora la sua esperienza di individuo di razza mista cresciuto in una famiglia bianca, approfondendo i temi dell'identità, della razza e dei segreti familiari. I lettori lodano il libro per la sua storia potente e le sue intuizioni personali, anche se alcuni ne criticano la lunghezza e lo stile di scrittura.

⬤ Narrazione coinvolgente e potente.
⬤ Offre una prospettiva unica su razza, famiglia e identità.
⬤ Stimola il pensiero e risuona emotivamente, spingendo i lettori a riflettere sulle proprie esperienze.
⬤ Ricco contesto storico e culturale.
⬤ Molto comprensibile per chi ha un background o esperienze simili.
⬤ Eccellente qualità di scrittura e narrazione descrittiva.

⬤ Alcuni lettori hanno trovato il libro eccessivamente lungo e avrebbe potuto essere più conciso.
⬤ Alcune critiche allo stile di scrittura disarticolato, con passaggi tra toni formali e informali.
⬤ Alcuni hanno ritenuto che i personaggi mancassero di calore o di connessione.
⬤ Alcuni sono rimasti delusi dal fatto che non fosse più incentrato sulla narrazione, aspettandosi un libro di memorie piuttosto che un pezzo d'opinione.

(basato su 18 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Raceless: In Search of Family, Identity, and the Truth about Where I Belong

Contenuto del libro:

Il debutto più atteso dell'anno.

"Frescamente affascinante. (Lawton) è un'osservatrice particolarmente acuta della dislocazione psicologica causata dalla crescita di una razza mista... e scrive magnificamente sulle questioni dell'identità e dell'appartenenza, così centrali per ognuno di noi nel trovare il proprio posto particolare nel mondo." -New York Times Book Review

Da Georgina Lawton del Guardian, un'emozionante disamina di come si costruisce l'identità razziale, attraverso il viaggio dell'autrice alle prese con segreti e stereotipi, essendo stata cresciuta da genitori bianchi senza alcuna spiegazione sul perché sembrasse nera.

Cresciuta nella sonnolenta periferia inglese, Georgina Lawton non era estranea all'omogeneità. I suoi genitori erano bianchi, i suoi amici erano bianchi, non c'era motivo di pensare che lei fosse diversa. Ma col tempo la sua pelle bruna e i suoi capelli scuri e ricci la resero spesso bersaglio di pregiudizi. Nella famiglia di Georgina, insistentemente daltonica, senza alcun riconoscimento della sua differenza o accesso alla cultura nera, le mancavano le coordinate per dare un senso a ciò che era.

È stato solo dopo la morte del padre che Georgina ha iniziato a svelare la verità sulla sua discendenza e sull'identità razziale che le era stata negata. È fuggita dall'Inghilterra e dalle turbolenze della sua vita domestica per vivere in comunità nere in tutto il mondo - Stati Uniti, Regno Unito, Nicaragua, Cuba, Repubblica Dominicana, Vietnam e Marocco - ed esplorare la sua identità e cosa significasse vivere e navigare nel mondo come donna nera. Ha parlato con psicologi, sociologi, esperti di test genetici e altri individui le cui esperienze di identità razziale sono state difficili o messe in discussione, nella speranza di capire come, esattamente, ci identifichiamo.

Racelessè un'esplorazione di una questione fondamentale: che cosa costituisce il nostro senso di sé? Attingendo alle sue esperienze personali e alle storie di altri, la Lawton affronta domande difficili sull'amore, la vergogna, il dolore e il pregiudizio, e rivela il viaggio sfumato ed emotivo della formazione della propria identità.