Scrivere sull'acqua: I suoni della preghiera ebraica

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Titolo originale:

Writing on Water: The Sounds of Jewish Prayer

Contenuto del libro:

Scrivere sull'acqua è un tentativo di cogliere il fenomeno del suono nella preghiera, ovvero: un significato nei suoni e nei paesaggi sonori, e un'essenza musicale nell'atto di pregare. Lo stimolo per la stesura del libro è stato il lavoro sul campo dell'autore tra gli ebrei tradizionali durante l'epoca del comunismo a Budapest e a Praga.

In quell'epoca la religione ebraica e l'ebraismo in generale erano repressi; i rituali erano semi-segreti e si rivolgevano verso l'interno. Il libro è una testimonianza di queste comunità e dei loro rituali, ma va oltre la documentazione. L'unicità dei suoni dei rituali ha spinto l'autore a cercare di comprendere come le melodie e i paesaggi sonori siano diventati l'ambiente di sostegno/protezione e il veicolo per l'espressione di un orientamento al mondo, in una situazione in cui un discorso aperto era inconcepibile.

Il libro si basa su ampie interviste, registrazioni musicali, fotografie e analisi scientifiche. È unico per la scelta delle comunità, per la ricchezza dei documenti originali e per l'inedita interpretazione del suono.

Scrivere sull'acqua è una saggistica creativa. La presentazione è evocativa e poetica, ma trasmette comunque conoscenza.

Se questo potenziale viene compreso, il libro può aiutare la ricerca e servire nei corsi di filosofia, religione, musica, etnomusicologia, antropologia, estetica, studi ebraici, folklore, storia orale e studi sulla performance. Allo stesso tempo può essere letto come belles lettres.