Sciopero della pena: Le memorie di un comandante di compagnia penale dell'Armata Rossa, 1943-45

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Sciopero della pena: Le memorie di un comandante di compagnia penale dell'Armata Rossa, 1943-45 (V. Pyl'cyn Alexander)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro di memorie fornisce un resoconto unico e personale delle esperienze di un ufficiale sovietico in un Battaglione Penale durante la Seconda Guerra Mondiale. Esplora le dinamiche dell'unità, sfata alcuni miti e offre una rappresentazione vivida dei combattimenti e del cameratismo tra i soldati, riflettendo anche sulla dura realtà e sul contesto politico del loro servizio.

Vantaggi:

Una narrazione dettagliata e descrittiva, storie personali avvincenti, interessanti approfondimenti sulla natura dei battaglioni penali, sfata i miti sulle loro condizioni e sottolinea la resilienza umana e il cameratismo. Lo stile schietto e onesto dell'autore è coinvolgente e lo rende una lettura accattivante per chi è interessato alla Seconda guerra mondiale.

Svantaggi:

Il resoconto è un po' limitato, in quanto copre solo un breve periodo e manca di una panoramica completa dell'intera guerra. Alcuni recensori hanno notato il pregiudizio patriottico dell'autore e la potenziale omissione degli aspetti più oscuri dei battaglioni penali. Inoltre, la traduzione può sminuire la qualità della scrittura.

(basato su 62 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Penalty Strike: The Memoirs of a Red Army Penal Company Commander, 1943-45

Contenuto del libro:

Rarissimo (forse l'unico) resoconto di un'unità penale sovietica nella Seconda guerra mondiale Lo stile grintoso e intenso trasmette la brutalità della guerra sul fronte orientale Composte da detenuti - soldati che avevano condotto "ritirate non autorizzate", ex prigionieri di guerra sovietici ritenuti inaffidabili e prigionieri del Gulag - le unità penali dell'Armata Rossa ricevevano gli incarichi più difficili e pericolosi, come sfondare le difese del nemico.

La vita in queste unità era così punitiva che gli ufficiali delle formazioni regolari minacciavano di inviare le truppe recalcitranti ai battaglioni penali. Alexander Pyl'cyn guidò la sua unità penale durante la massiccia offensiva sovietica dell'estate 1944, l'operazione Vistola-Oder nella Germania orientale e il duro assalto a Berlino nel 1945.

Egli sopravvisse alla guerra, ma l'80% dei suoi uomini no".

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780811735995
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2009
Numero di pagine:224

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)