Schiavitù e commercio degli schiavi in Nigeria. Dai primi tempi al diciannovesimo secolo

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Titolo originale:

Slavery and Slave Trade in Nigeria. From Earliest Times to The Nineteenth Century

Contenuto del libro:

Otto accademici nigeriani, tra cui l'illustre storico dell'Africa J. F.

Ade Ajayi, presentano qui una storia della tratta degli schiavi. Il loro punto di vista è che finora l'attenzione si è concentrata soprattutto sulla tratta esterna, in particolare quella transatlantica verso l'Europa, le Americhe e i Caraibi, e meno su quella trans-sahariana e trans-indiana, altrettanto importante e molto più antica, che costituiva il trampolino di lancio della tratta esterna. La profusione di documenti e registrazioni sugli aspetti europei e americani, e l'assenza di voci africane in queste registrazioni, ha dato origine a questa situazione.

Tuttavia, i nuovi metodi e approcci derivanti dalla rivoluzione della storiografia, in cui le fonti non scritte, in particolare l'uso della storia orale e delle tradizioni orali, stanno sempre più consentendo di catturare non solo le voci africane, ma anche le memorie indigene relative alle istituzioni. L'interesse crescente per gli studi sulla diaspora africana e l'intervento dell'UNESCO attraverso il suo Slave Route Project dal 1993, hanno dato maggiore attenzione alla tratta degli schiavi e alla schiavitù in Africa.

Strutturato per affrontare temi importanti negli studi sulla schiavitù e sulla tratta degli schiavi nella regione della Nigeria, il libro presenta quattordici temi principali, presentati in nove capitoli. Un importante punto di forza del libro è che ogni collaboratore proviene dall'area di interesse e quindi parla una o più lingue indigene ed è in grado di raccogliere le tradizioni orali, le storie e le memorie dei gruppi.