Scendere in campo: Storia delle donne australiane nella scienza

Scendere in campo: Storia delle donne australiane nella scienza (Jane Carey)

Titolo originale:

Taking to the Field: A History of Australian Women in Science

Contenuto del libro:

Se si chiede di nominare una scienziata australiana del passato, in pochi sono in grado di farlo. Cambiamo questa situazione.

Le storie della scienza australiana trascurano in gran parte le donne. La loro assenza dà l'impressione che, fino a poco tempo fa, non ci fossero scienziate australiane. Ma questo è tutt'altro che vero: tra il 1900 e gli anni '40 le donne costituivano una percentuale molto più ampia della comunità scientifica australiana rispetto a quella britannica o statunitense, e da allora il loro numero è cresciuto.

Perché le donne scienziato non entrano nei libri di storia? Perché il lavoro delle donne è meno citato di quello degli uomini e rischia di essere dimenticato.

Taking to the Field è la prima storia completa delle donne australiane nella scienza, dal periodo coloniale all'epoca contemporanea. Questa storia non raccontata dimostra che le donne hanno avuto un ruolo maggiore di quello comunemente riconosciuto.

Fin dai primi anni della colonizzazione, le donne si sono impegnate in una miriade di attività scientifiche, dalla botanica alla genetica alla chimica organica. Negli anni fino al 1945 la cultura scientifica femminile era molto vivace: accademiche, ricercatrici, laboratoriste, insegnanti, scrittrici e attiviste per una riforma sociale basata sulla scienza. In alcuni campi le donne erano più numerose degli uomini.

Questa non è una semplice storia di progresso o una semplice celebrazione di eroine non celebrate. Alcune donne sono state coinvolte in episodi oscuri della scienza coloniale e dell'eugenetica. Poche donne di colore hanno avuto opportunità di esplorazione scientifica.

Ma all'interno di queste limitazioni, molti individui notevoli hanno illuminato la nostra comprensione del mondo. Dalla prima donna laureata in scienze, Edith Dornwell, alla biologa molecolare premio Nobel Elizabeth Blackburn, le donne australiane hanno avuto un'influenza enorme.

La collezione botanica dell'australiana Georgina Molloy, le scoperte della biologa molecolare Elizabeth Blackburn, nata in Tasmania, e le ricerche della zoologa Georgina Sweet di Melbourne raccontano una storia: come le donne australiane nella scienza hanno trasformato il mondo.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781925835410
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2023
Numero di pagine:336

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)