Scarabeo - Un'infanzia ciadiana

Titolo originale:

Scrabble - A Chadian Childhood

Contenuto del libro:

Ma quando chiudo gli occhi, prima cado come annegato nelle acque limacciose del fiume Chari, che traccia il confine tra Ciad e Camerun, e nel quale sono stati gettati tanti uomini, donne e persino bambini, a volte ancora vivi, con le mani annodate dietro la schiena o legati in una borsa a tracolla. Affondo con loro verso la sabbia e l'argilla, giù tra il verde e il marrone, passando per erbacce viola, cocci di ceramica e scaglie di coccodrillo. La mia testa è più pesante di una palla di cannone e mi porta verso l'abisso: mi immergo in un sacco senza fondo dove le lettere si scontrano o scivolano via, si chiamano o si ignorano, mi immergo in uno spazio illimitato e libero dai vincoli dei cicli e delle date, ed entro nel tempo dell'infanzia, che non ha il concetto di tempo. (... ) tutti i miei ricordi prendono il volo nel vento delle sabbie, il passato scorre nel fiume, suona nei rami, esplode nel fogliame. Il passato è tutto intorno a me ora - e rido quando dico "il passato" -.

Perché niente di tutto questo è passato.

Michael Ferrier.

Nel 1979, due ragazzi giocano a Scarabeo in un quartiere caldo e polveroso di N'Djamena, in Ciad, mentre intorno a loro infuria la guerra, che apparentemente distrugge tutto ciò che incontra: persone, luoghi e ricordi. Eppure, proprio come i ragazzi estraggono le loro lettere dalle profondità dell'astuccio, così Michael Ferrier trae dall'oscurità parole e immagini che ricompone in un bellissimo e commovente omaggio alla città, alla sua gente e all'infanzia che sembrava finire lì in quei giorni di caos e distruzione, ma che egli riporta miracolosamente in vita in una dichiarazione sfidante e poetica sul potere dell'amicizia, della famiglia e della memoria.