Scala per il paradiso

Titolo originale:

Stairway to Paradise

Contenuto del libro:

Stairway to Paradise" rivela come gli imprenditori, i musicisti e gli artisti ebrei americani abbiano influenzato la musica popolare americana dalla fine del XIX secolo alla metà degli anni Sessanta. Dalla blackface minstrelsy, al ragtime, al blues, al jazz, ai musical di Broadway, fino al folk e al rock 'n' roll.

Il libro segue il rapporto reale e fantasioso di scrittori e artisti con il carisma della cultura afroamericana. Stairway to Paradise" analizza il dialogo artistico e talvolta ideologico che questi artisti, scrittori e imprenditori hanno avuto con gli artisti e la cultura afroamericana. Tracciando l'immigrazione ebraica negli Stati Uniti e l'ingresso degli ebrei nell'industria dell'intrattenimento e della cultura, il libro dedica ampio spazio all'intenso legame tra musica e politica che si riflette nell'alleanza tra ebrei e neri, sia nella lotta per la giustizia sociale che nel campo della musica.

Il libro rivela il successo degli ebrei nell'industria musicale e le relazioni uniche e talvolta problematiche che hanno caratterizzato questo processo, poiché il loro dominio in questo campo è diventato una fonte di colpa per lo sfruttamento del capitale artistico e umano degli afroamericani. Parallelamente, il libro mostra come la cooperazione nero-ebraica, e la sua fragile alleanza, abbia giocato un ruolo nei conflitti egemonici che hanno coinvolto la cultura americana durante il XX secolo.

Involontariamente, ha influenzato il processo di declino dell'influenza dell'élite WASP durante gli anni Sessanta. Stairway to Paradise" fonde la storia americana e la musicologia con le teorie degli studi culturali.

Questo approccio interdisciplinare in materia di razza, classe ed etnia offre una visione alternativa alle nozioni più tradizionali sulla comprensione dell'evoluzione della musica americana.