Sangue dal cielo: Miracoli e politica nella prima Repubblica americana

Titolo originale:

Blood from the Sky: Miracles and Politics in the Early American Republic

Contenuto del libro:

Nei decenni successivi alla Rivoluzione, il soprannaturale esplose nel panorama americano: resoconti favolosi di guarigioni, esorcismi, magia e angeli attraversarono la nazione. Sotto la protezione del Primo Emendamento, proliferarono nuove sette basate su tali miracoli.

Allo stesso tempo, i filosofi illuministi e i fondatori americani negavano esplicitamente la possibilità di eventi soprannaturali, liquidandoli come falsità deliberate e, quindi, come tentativi di subornare lo Stato. Molti temevano che la stessa fede nel soprannaturale fosse un pericolo per la democrazia. In questo modo, i miracoli divennero un problema politico e provocarono risposte violente nelle comunità religiose di Prophetstown, Turtle Creek e Nauvoo.

In Blood from the Sky (Sangue dal cielo), Adam Jortner sostiene che la sorprendente ampiezza ed estensione dei miracoli e del soprannaturalismo americani dopo l'indipendenza derivava dalle idee illuministiche sulla prova e sull'evidenza sensoriale, offrendo una possibilità di fede certa in un clima religioso incerto. Jortner apre una nuova strada per spiegare l'ascesa della religione radicale nell'America antebellica, rivisitando le questioni del disincanto, della modernità e della fede religiosa in una storia di eventi stupefacenti che - come avrebbero detto i primi americani - dovevano essere visti per essere creduti.