Rudolf Hilferding: La tragedia di un socialdemocratico tedesco

Titolo originale:

Rudolf Hilferding: The Tragedy of a German Social Democrat

Contenuto del libro:

Fino alla sua morte in una cella della Gestapo, Rudolf Hilferding è stato uno dei teorici e politici socialisti più importanti d'Europa. Pensatore economico di spicco del movimento socialista europeo e politico di rilievo del Partito Socialdemocratico tedesco, ricoprì la carica di ministro delle Finanze di Weimar al culmine dell'inflazione del 1923 e di nuovo all'inizio della depressione del 1928. In un periodo in cui la Germania affrontava una crisi economica e politica dopo l'altra, guidò gli sforzi della socialdemocrazia per rafforzare la repubblica e raggiungere i suoi obiettivi socialisti.

Questa biografia intellettuale finemente realizzata illustra come il percorso personale e intellettuale di Hilferding abbia rispecchiato i fallimenti della socialdemocrazia nel suo confronto con il nazismo e il comunismo. Dopo l'ascesa al potere di Hitler nel 1933, Hilferding continuò in esilio la lotta contro i nazisti. Colto nel vortice della sconfitta francese, nel 1940 fu arrestato dalle autorità di Vichy e consegnato a tradimento alla Gestapo.

Nel corso della sua movimentata vita Hilferding analizzò le questioni centrali che il socialismo moderno si trovava ad affrontare, tra cui lo sviluppo del capitalismo finanziario, la natura dell'imperialismo, il percorso verso il socialismo e l'organizzazione dei partiti socialisti. Per Hilferding, la libertà democratica era al centro del progetto socialista e, rifiutando la tirannia del comunismo e del fascismo, diede importanti contributi al dibattito sulla natura del totalitarismo. Le sue intuizioni sulla teoria e sulla pratica marxista sono tuttora fondamentali per comprendere lo sviluppo del socialismo nel XX secolo.