Rose Wylie: Dipingere un sostantivo...

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Titolo originale:

Rose Wylie: Painting a Noun...

Contenuto del libro:

La celebre pittrice britannica Rose Wylie, le cui opere sono allo stesso tempo tattili, cerebrali e umoristiche, trae spesso ispirazione da un'ampia gamma di cultura popolare. In questo caso, il suo ultimo lavoro fa riferimento ai ricordi della sua vita e imita il modo in cui i ricordi si evolvono e cambiano nel tempo.

Il materiale di partenza di Wylie è tratto dal vasto mondo visivo che la circonda, dalle tenute inglesi del XVI secolo a Serena Williams e agli Open di Francia. Anche se inizialmente possono sembrare casuali o esteticamente semplicistici, attraverso l'uso sfumato dell'umorismo, del linguaggio e della struttura compositiva, Wylie crea meditazioni argutamente osservate e sottilmente sofisticate sulla natura della memoria e sulla stessa rappresentazione visiva, in linea con i dipinti per cui è diventata famosa nel corso della sua carriera.

Un nuovo saggio del critico d'arte Michael Glover esplora la straordinaria pittrice il cui lavoro ha “una scintilla, una sicurezza, un umorismo sfacciato, uno straordinario eclettismo a ruota libera che sembra essere altrettanto pronto a risucchiare riferimenti all'arte dell'Egitto tolemaico e alla ritrattistica romana che a rendere omaggio ai film di Quentin Tarantino e agli ultimi dipinti di Philip Guston”. Questo libro, che fa parte della Spotlight Series di David Zwirner Books, presenta i dipinti e i disegni più recenti di Wylie ed è pubblicato in occasione della mostra personale del 2020 dell'artista presso David Zwirner Hong Kong.