Rose del Kenya: Lavoro, ambiente e commercio globale di fiori recisi

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Titolo originale:

Roses from Kenya: Labor, Environment, and the Global Trade in Cut Flowers

Contenuto del libro:

Il Kenya fornisce più del 35% delle rose fresche e degli altri fiori venduti ogni anno nell'Unione Europea. Questa industria - che impiega almeno 90.000 lavoratori, la maggior parte dei quali sono donne - è redditizia ma sempre controversa.

Più della metà dei fiori viene coltivata vicino alle rive del lago Naivasha, un lago d'acqua dolce a nord-ovest di Nairobi riconosciuto come sito Ramsar, una zona umida di importanza internazionale. I critici denunciano gli effetti collaterali della floricoltura sull'ambiente e gli attivisti per i diritti umani chiedono salari e condizioni di vita migliori per i lavoratori. In questo ricco ritratto della floricoltura keniota, Megan Styles presenta il punto di vista dei lavoratori locali e indaga su come l'industria modella i mezzi di sussistenza, i paesaggi e la politica del Kenya.

L'autrice analizza le esperienze e le prospettive dei lavoratori agricoli a basso salario e degli attori più elitari la cui vita ruota attorno alla floricoltura, tra cui i dirigenti e i proprietari delle aziende agricole, i funzionari kenioti e gli attivisti per i diritti umani e l'ambiente che si battono per una riforma. Esplorando insieme queste prospettive, Styles rivela i modi complessi e contraddittori in cui la coltivazione delle rose plasma il Kenya contemporaneo.

Mostra anche come l'industria delle rose colleghi il Kenya al mondo e come gli attori kenioti percepiscano queste connessioni. Come spazio chiave di incontro, il lago Naivasha è un centro sinergico in cui molti attori cercano di risolvere i più ampi problemi sociali e ambientali del Kenya utilizzando i flussi globali di persone, informazioni e denaro generati dalla floricoltura.