Rompere il silenzio: Il comitato di emergenza delle donne di Little Rock per l'apertura delle scuole, 1958-1963

Titolo originale:

Breaking the Silence: The Little Rock Women's Emergency Committee to Open Our Schools, 1958-1963

Contenuto del libro:

La crisi dell'integrazione della Little Rock Central High School non finì nel 1957, quando il presidente Eisenhower inviò una parte della prima Divisione aviotrasportata per proteggere nove studenti neri. Il tumulto stava entrando nel secondo anno, nel 1958, quando il governatore dell'Arkansas Orval Faubus invocò una legge statale approvata in fretta e furia per chiudere i licei piuttosto che obbedire agli ordini del tribunale federale che li avrebbero integrati.

Un gruppo di rispettabili donne bianche della classe media, di fronte alla prospettiva di non avere più scuole e all'ulteriore perdita del buon nome della loro città, diventò militante. Guidate da Adolphine Fletcher Terry, un'importante leader civico di "vecchia famiglia" sulla settantina, le donne misero rapidamente insieme il Women's Emergency Committee to Open Our Schools (WEC), un'organizzazione molto efficace che bombardò la città con annunci, volantini e dichiarazioni che contestavano l'azione di Faubus. Nel momento di massima adesione, il WEC ne raccolse duemila per la sua causa. In gran parte inesperte di politica quando si unirono al WEC, queste donne divennero promotrici articolate e sicure delle scuole pubbliche e aiutarono gli altri a capire che quelle scuole dovevano essere completamente integrate.

Quarant'anni dopo, Sara Murphy, membro chiave del WEC, racconta la storia raramente raccontata di queste donne coraggiose che formarono un movimento di resistenza. Con passione e sensibilità, l'autrice ricostruisce le sfide e i trionfi di quella battaglia, che nasceva dal legame reciproco che le donne bianche del Sud condividevano con gli afroamericani diseredati nel loro obiettivo comune di ottenere la piena cittadinanza.