Rivoluzione culturale e cultura rivoluzionaria

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Titolo originale:

Cultural Revolution and Revolutionary Culture

Contenuto del libro:

In Rivoluzione culturale e cultura rivoluzionaria, Alessandro Russo presenta una nuova e drammatica lettura della Rivoluzione culturale cinese come esperimento politico di massa volto a riesaminare a fondo i principi del comunismo.

Russo esplora quattro fasi critiche della Rivoluzione culturale, ciascuna con la propria rielaborazione della soggettività politica comunista: il “prologo” storico-teatrale del 1965; i tentativi di Mao di dare forma alla Rivoluzione culturale nel 1965 e nel 1966; i movimenti e le organizzazioni tra il 1966 e il 1968 e le divisioni fazionarie che li hanno conclusi; le campagne di studio di massa dal 1973 al 1976 e il tentativo incompiuto di valutare le inadeguatezze del decennio politico che ha portato la Rivoluzione alla sua conclusione. Tra gli altri argomenti, Russo mostra come la disputa intorno all'opera teatrale Hai Rui Dismissed from Office non fu il risultato di una cospirazione maoista, ma piuttosto di una serie di intense e irrisolte controversie politiche e intellettuali.

Esamina inoltre la Tempesta di gennaio di Shanghai e la problematica fondazione della breve Comune di Shanghai. Esplorando questi e altri momenti politico-culturali del confronto cinese con i principi comunisti, Russo ribalta la saggezza convenzionale sulla Rivoluzione culturale.