Rispondere alle catastrofi: L'innovazione degli Stati Uniti in un mondo vulnerabile

Titolo originale:

Responding to Catastrophes: U.S. Innovation in a Vulnerable World

Contenuto del libro:

L'incidenza e la gravità delle catastrofi nel mondo sono in aumento.

Questo studio sostiene che gli Stati Uniti devono dare priorità e concentrare i propri sforzi e assumere un ruolo più incisivo nella risposta alle catastrofi per salvaguardare gli interessi americani e promuovere la stabilità globale. La gestione umanitaria dei disastri dovrebbe essere riconosciuta come una questione che riguarda gli interessi e i valori fondamentali degli Stati Uniti.

La capacità - e sempre più spesso la propensione - dei disastri “naturali” a trasformarsi in “emergenze complesse” sottolinea il motivo per cui è inappropriato separare i disastri “naturali” da quelli “causati dall'uomo” nelle discussioni sulle crisi globali. Le decisioni umane spesso esacerbano gli effetti degli agenti di disastro, come, ad esempio, quando i terremoti colpiscono aree che non avrebbero dovuto essere popolate in primo luogo o che avrebbero dovuto essere riqualificate una volta che la vulnerabilità dell'area è diventata evidente. In questo senso, tutti i disastri sono “causati dall'uomo” e la dicotomia tra atti di guerra e atti di Dio è in gran parte falsa.

Sfortunatamente, le organizzazioni di risposta alle catastrofi - sia negli Stati Uniti che all'estero - nella maggior parte dei casi non hanno incorporato questo pensiero nelle loro pratiche. Respondere alle catastrofi cerca di integrare la riflessione sulla natura delle catastrofi future e sulla loro risposta nel processo decisionale dei politici.