Ripensare la polizia: La confessione di un agente e il percorso verso la riforma

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Titolo originale:

Rethinking the Police: An Officer's Confession and the Pathway to Reform

Contenuto del libro:

Per decenni mi sono rifiutato di accettare ciò che era dolorosamente ovvio per molti: la brutalità della polizia contro le minoranze non è un problema di pochi incidenti isolati e scollegati, ma una condizione sistemica di un'istituzione compromessa".

Daniel Reinhardt ha trascorso ventiquattro anni come agente di polizia nei pressi di Cleveland, Ohio. Per molto tempo non si è reso conto del modo in cui la cultura del dipartimento di polizia lo stava plasmando, ma gradualmente, attraverso le sue esperienze di agente di polizia e la guida di cristiani neri nella sua vita, gli si sono aperti gli occhi su una difficile verità: la brutalità della polizia contro le minoranze razziali era endemica alla cultura del sistema stesso.

In Ripensare la polizia, Reinhardt traccia una storia della polizia negli Stati Uniti, mostrando come essa abbia sviluppato una cultura di disumanizzazione, razzismo sistemico e brutalità. Ma Reinhardt non si ferma qui: propone un nuovo modello di polizia basato non sul dominio e sul controllo, ma su una cultura di leadership servile, con suggerimenti concreti per la giustizia procedurale e la polizia comunitaria.

La nostra società è rimasta a lungo bloccata in battaglie culturali e ideologiche sulla brutalità della polizia e sul rapporto interrotto delle forze di polizia con le nostre comunità. Ripensare la polizia” promette di dare inizio a una conversazione più speranzosa.