Riflessività: Teoria, metodo e pratica

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Titolo originale:

Reflexivity: Theory, Method, and Practice

Contenuto del libro:

La riflessività è preziosa nella ricerca sociale perché richiama l'attenzione sul ricercatore come parte del mondo studiato e ci ricorda che gli individui coinvolti nella nostra ricerca sono soggetti, non oggetti. Con la riflessività riconosciamo che non possiamo essere separati dalle nostre biografie.

Questo volume passa in rassegna i principali dibattiti sulla riflessività nella teoria, nei metodi e nella pratica. Il volume si propone di difendere la riflessività contro le critiche neo-materialiste e post-qualitative e contro le pressioni esercitate sugli studiosi dal sistema universitario neoliberale e mercantile, che privilegia un'accademia veloce a scapito di una ricerca lenta e riflessiva. Pur difendendo la riflessività, questo libro identifica anche i problemi che affliggono le operazionalizzazioni sociologiche tradizionali di una forma positivistica di riflessività. Sostiene l'estensione della riflessività a domini altrimenti trascurati nei resoconti pubblici e il passaggio dalla riflessività come qualità individualizzata del ricercatore (usata per giudicare i colleghi e per guardare il mondo) a una sensibilità femminista, collaborativa e riflessiva, attenta ai contesti più ampi che plasmano la costruzione della conoscenza, dell'esperienza e del ruolo delle comunità di ricerca.

Fornendo esempi di riflessività in azione da parte di accademici in diverse fasi della loro carriera, Reflexivity si rivolgerà a studenti e ricercatori interessati a campi come la sociologia, i metodi di ricerca qualitativa, la criminologia, l'etnografia e l'etica della ricerca.