Ricordiamo il D-Day

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Titolo originale:

We Remember D-Day

Contenuto del libro:

All'uscita dall'aereo posso solo dire di essermi sentito molto solo, se non fosse che il cielo era pieno di proiettili che salivano verso l'alto. Fortunatamente non passò molto tempo prima che i miei piedi toccassero terra con un tonfo. Non appena i miei piedi toccarono il suolo, mi accorsi di essere atterrato proprio davanti alla canna di una mitragliatrice tedesca e di aver ricevuto una raffica di fuoco diretta verso di me. Ricordo di essere stato colpito e di essermi girato di scatto con un urlo improvviso di shock, finendo a terra sulla schiena... Rimasi a terra piuttosto stordito per un po', aspettandomi di essere colpito di nuovo da un momento all'altro". John Hunter, Reggimento Paracadutisti, Northants.

Settant'anni fa, il 6 giugno 1944, una grande armata alleata sbarcava sulle coste della Normandia. La forza d'invasione lanciata nel D-Day era di dimensioni mai viste prima e mai più viste. 150.000 soldati, più di 6.000 navi e 11.000 aerei da combattimento parteciparono all'assalto. Il successo di quell'attacco portò, 11 mesi dopo, alla liberazione definitiva dell'Europa da una dittatura spietata che aveva minacciato di renderla definitivamente schiava. Un'impresa di tale portata non si sarebbe potuta realizzare senza un'enorme cooperazione tra le forze di terra, di mare e aeree.

In We Remember D-Day ascoltiamo le testimonianze degli uomini e delle donne che parteciparono all'assalto e che rischiarono la vita per un futuro migliore. Le loro storie raccontano il coraggio e l'impegno umano, il dolore e la sofferenza e, soprattutto, la libertà e la speranza.