Resistenza alla guerra fredda: La lotta internazionale per gli antibiotici

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Titolo originale:

Cold War Resistance: The International Struggle Over Antibiotics

Contenuto del libro:

Nel giugno del 1941 una coppia di scienziati britannici si imbarcò su un aereo diretto in America, con la Seconda Guerra Mondiale che infuriava intorno a loro. Portavano con sé un bene prezioso, la penicillina, e la consapevolezza che avrebbe cambiato la storia. Una volta che il governo americano fu informato, l'Office of Science Research and Development, in collaborazione con le controparti britanniche, assunse il controllo e la penicillina divenne una questione top-secret di sicurezza nazionale, seconda per importanza solo alla bomba atomica.

In Cold War Resistance Marc Landas scopre la storia oscura che si cela dietro la scoperta, la produzione e la distribuzione della penicillina e di altri antibiotici. Nel 1949 gli Stati Uniti decretarono l'embargo su qualsiasi materiale ritenuto di "importanza strategica", compresi gli antibiotici, da destinare ai Paesi comunisti, escludendo di fatto l'Unione Sovietica da un moderno miracolo medico. I sovietici risposero creando fabbriche satelliti di antibiotici nei Paesi del Patto di Varsavia che producevano antibiotici di qualità inferiore, il che portò presto alla resistenza agli antibiotici.

Oggi, il numero di antibiotici efficaci disponibili sta diminuendo e lo stato di resistenza agli antibiotici sta peggiorando. La guerra fredda ha avuto un ruolo fondamentale nel favorire questa resistenza, come sostiene Landas in questa storia innovativa della lotta internazionale per gli antibiotici.