Realizzare il capitale: Economie finanziarie e psichiche nella forma vittoriana

Titolo originale:

Realizing Capital: Financial and Psychic Economies in Victorian Form

Contenuto del libro:

Durante un periodo tumultuoso in cui la speculazione finanziaria iniziò a superare rapidamente la produzione industriale e i consumi, i giornalisti finanziari vittoriani spiegavano comunemente l'instabilità della finanza criticando la sua intrinseca artificiosità, richiamando insistentemente l'attenzione su quello che chiamavano "capitale fittizio". In un cambiamento che ha naturalizzato questo artificio, la critica del capitale fittizio è virtualmente scomparsa entro gli anni Sessanta del XIX secolo, sostituita da nozioni di psicologia volubile degli investitori e di equilibrio mentale incapsulate nell'affascinante metafora dell'"economia psichica".

Attraverso un'attenta lettura retorica del giornalismo finanziario, dell'economia politica e delle opere di Dickens, Eliot e Trollope, Kornbluh esamina l'inquadramento psicologico dell'economia, una delle eredità più durature del XIX secolo, ricordandoci che l'attuale paradigma dominante per la comprensione delle crisi finanziarie ha una sua storia. L'autrice mostra come i romanzi illuminino questo spostamento e ironizzino sulle metafore ideologiche che collegano psicologia ed economia, dimostrando così la capacità unica della letteratura di valutare le idee in divenire. Eredi di questo progetto romanzesco, Marx e Freud avanzano una critica dell'economia psichica che rifiuta di naturalizzare il capitalismo.

Questo lavoro, pubblicato nell'ambito di un programma di assistenza alla pubblicazione, ha ricevuto il sostegno finanziario del Ministero degli Affari Esteri francese, dei Servizi Culturali dell'Ambasciata di Francia negli Stati Uniti e del FACE (French American Cultural Exchange).