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Titolo originale:
Raymond Williams: A Warrior's Tale
Contenuto del libro:
Raymond Williams (1921-1988) è stato lo scrittore e pensatore socialista più influente della Gran Bretagna del dopoguerra.
Dal 1961, con la pubblicazione de La lunga rivoluzione, la sua reputazione è stata legata alla teoria e alla pratica della cultura, intesa come dinamica sociale. Tuttavia, Williams ha sempre ritenuto che il suo lavoro critico e immaginativo formassero un tutt'uno e che la loro complementarietà fosse fondamentale per il suo intento personale e per il suo scopo più ampio.
In particolare, per lui l'apparizione del pionieristico Culture and Society nel 1958 e del suo primo romanzo rivelatore Border Country nel 1960 furono eventi gemelli. Ora, per la prima volta, facendo pieno uso delle carte private e inedite di Williams e collocandolo in un ampio panorama sociale e culturale, Dai Smith, in questo originalissimo e avvincente studio biografico, scopre come la vita fino al 1961 sia in effetti una spiegazione dell'immenso e connesso risultato creativo e intellettuale di Raymond Williams.
