Rabbia e perdono: Come vincere la battaglia?

Titolo originale:

Anger and Forgiveness: How Can You Win The Battle?

Contenuto del libro:

Chi non ha subito un torto ingiusto da qualcuno nella propria vita? Da quando Caino uccise Abele in Genesi 3, il mondo è stato un luogo dove il peccato ha regnato e l'ingiustizia è stata la conseguenza. È quindi naturale che la creazione gema sotto il peso del peccato che l'uomo ha portato su di essa (Romani 8:18-21).

Persino colui che è venuto a mettere le cose a posto, Gesù il Messia, è stato crocifisso proprio da coloro che era venuto a salvare. Se mai c'è stato un momento in cui era necessario un libro come questo, è proprio questo. Oggi la violenza è diventata la nuova "normalità".

Una ricerca su Internet ha portato alla luce cinquantanove conflitti armati in corso nel mondo oggi, e sette delle prime quindici guerre attive al momento in cui scriviamo si trovano in Africa.

Se si parla di cristiani africani, ci si trova di fronte a un dilemma. Cosa fare quando si è stati perdonati da Dio attraverso la fede in Gesù Cristo e poi si soffre per mano di coloro che, come Caino, si arrogano l'autorità di poter giudicare da soli ciò che è giusto e ciò che è sbagliato? Non ci sono stati momenti in cui, come Pietro, abbiamo sentito di doverci fare giustizia da soli, quando ha usato la sua spada per difendere colui che veniva arrestato quella notte (Luca 22:49)? Il dottor Mipo Dadang è un uomo di questo tipo.

Come credente nigeriano, ha difeso la sua fede in Gesù Cristo. Parla profondamente dal suo cuore e dalla sua esperienza personale, affrontando la prospettiva teologica della risposta del cristiano alla violenza. La sua risposta ponderata ci aiuta a riflettere su come soffrire per amore di Cristo e allo stesso tempo perseguire attivamente la pace con coloro che non sono seguaci di Gesù.

È una lettura obbligata per i cristiani che cercano di imitare Cristo. Non c'è nemmeno un accenno di spavalderia nei suoi scritti; solo semplice umiltà nel riflettere sulla reazione del credente ai suoi nemici. La forza delle sue parole deriva solo dalla santa audacia.

Il perdono non è un gioco da ragazzi. Mentre il cliché moderno recita: "Perdonerò ma non dimenticherò mai", l'autore concentra i nostri pensieri sulla debolezza della nostra volontà di perdonare.

Ci sfida a mostrare la grazia di Dio nello stesso modo e nella stessa misura in cui l'abbiamo ricevuta da Dio. Questo è un libro che il cristiano dovrà leggere e rileggere.