Quindi, Parkinson, chiamatemi maledettamente intelligente

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Titolo originale:

So, Parkinson's, Call Me Bloody-Minded

Contenuto del libro:

Cosa succede quando a cinquantotto anni viene diagnosticata una malattia che dura tutta la vita? Questo è il racconto personale di Terry Rummins sulla malattia di Parkinson; la sua condizione è ora considerata avanzata. Il libro affronta un disturbo neurologico molto complesso, caratterizzato da complicazioni negli aspetti motori (movimento) e non motori (cognitivi) della malattia in fase avanzata. È scritto in modo speranzoso e positivo, nonostante il fardello, posto sull'autore, dei sintomi avanzati e degli effetti collaterali dei farmaci.

In So, Parkinson's, Call me Bloody-Minded, Terry parla di preservare la dignità in una situazione di deterioramento in cui anche le relazioni più strette sono sottoposte a un'immensa pressione. La sua lunga conoscenza del Parkinson ha creato molti metodi per affrontare le difficoltà della malattia. Questi metodi sono inclusi qui.

"Scrivendo questo libro, cerco di indicare come la dignità di una persona con Parkinson non debba essere persa, né ai propri occhi né a quelli degli altri", spiega Terry, psicologo in pensione. "Il Parkinson peggiora costantemente nel tempo. Un giorno sarà curabile, ma nel frattempo è fondamentale condividere con altre persone affette da Parkinson, con chi le assiste, con gli amici, i conoscenti e i colleghi di lavoro ciò che possiamo fare per gestire e alleviare la condizione di noi stessi. Ho scritto altri due libri su questo argomento; questo volume è un resoconto della convivenza con il disturbo in fase avanzata".