Qui possiamo riposare: Gli immigrati dell'Alabama nell'era della Hb 56

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Titolo originale:

Here We May Rest: Alabama Immigrants in the Age of Hb 56

Contenuto del libro:

Salutata come la legge sull'immigrazione più restrittiva del Paese, la legge Beason-Hammon Alabama Taxpayer & Citizen Protection Act (nota come HB 56) è entrata in vigore nel settembre 2011. Il suo intento era quello di creare posti di lavoro per gli alabamiani rendendo impossibile la vita degli immigrati privi di documenti nello Stato, in modo che si auto-deportassero. Il progetto è fallito.

Here We May Rest offre una spiegazione esaustiva di come e perché è nata la HB 56 e ne riporta gli effetti sulle comunità di immigrati. L'autrice Silvia Giagnoni sostiene che la legislazione era anti-immigrati, non solo "anti-immigrazione illegale" come sostenevano i suoi proponenti. Costruendo un caso contro il quadro legalistico attraverso il quale la legge è stata promossa, Giagnoni analizza il ruolo che i media, e in particolare Fox News, hanno giocato nel criminalizzare gli immigrati e nel diffondere gli odiatori degli immigrati, creando il clima xenofobo che ha spianato la strada alla presidenza Trump.

I nuovi immigrati dell'Alabama sono al centro della scena nella seconda parte del libro, rivendicando il loro ruolo nello sviluppo culturale, sociale ed economico dello Stato. Giagnoni conclude con un appello contro ogni forma di segregazione sociale, perché solo il contatto diretto - "massiccio, prolungato, uguale e intimo", come sosteneva Howard Zinn - potrà curare gli stereotipi e i pregiudizi che alimentano l'ignoranza e la paura.