Quello che mi ha detto Savta

Titolo originale:

What Savta Told Me

Contenuto del libro:

Il libro segue due famiglie, una famiglia di Italkim (ebrei italiani) che risale al XVII secolo e forse anche prima; l'altra una famiglia austro-ungarica che risale al 1875.

È una storia di tradizioni radicate, di perseveranza e di rinascita. L'autrice dice che il libro è stato scritto perché i suoi genitori, pur avendo vissuto tempi terribili, non ne hanno mai parlato.

Cresciuta in Israele tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, a scuola ha imparato a conoscere i partigiani ebrei e le loro eroiche operazioni, ma molto poco sulle atrocità della Shoah. Ora ne è convinta e vuole che i suoi nipoti sappiano cosa significava essere ebrei in altri tempi e luoghi. I capitoli riguardano il legame levantino, Kalonimus, il legame spagnolo, la Shoah italiana, la Svizzera e la famiglia in Israele e a Montreal.

Il libro utilizza documenti d'archivio per far luce sulle storie della famiglia e include cimeli di famiglia, informazioni sulle tradizioni e sulle festività e ricette di famiglia. È interamente illustrato.