Quattro omicidi: Fame di terra, omicidi e famiglia nella rivoluzione irlandese

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Titolo originale:

Four Killings: Land Hunger, Murder and Family in the Irish Revolution

Contenuto del libro:

La storia di una singola famiglia durante la rivoluzione irlandese, Quattro omicidi è un libro sull'omicidio politico, sulla potente fame di terra e sulla ferocia che può scatenare.

La famiglia di Myles Dungan fu coinvolta in quattro morti violente tra il 1915 e il 1922. Jack Clinton, un piccolo agricoltore immigrato dalla contea di Meath, fu assassinato nel remoto e illegale territorio dell'Arizona da un potente assassino assoldato da un ranchero; altri tre morirono in Irlanda, e ogni morte è ricostruita in modo avvincente in questo libro straordinario.

Mark Clinton fu ucciso da un gruppo di "banditi" agrari che mal sopportavano il possesso di alcuni acri contesi da parte della sua famiglia; il suo assassino fu processato e giustiziato dai parenti e dai compagni dell'IRA di Meath. Un giovane con problemi mentali fu ucciso come informatore da un altro parente di Dungan e sepolto in segreto e in silenzio.

Ciò che accomuna queste morti è la violenza che ha travolto l'Irlanda durante la campagna contro gli inglesi, ma anche le passioni scatenate dalle dispute sulla proprietà del suolo. La lotta, spesso brutale, tra braccianti e piccoli proprietari terrieri e agricoltori più ricchi è un aspetto dimenticato della guerra d'indipendenza.

Il libro di Myles Dungan, incentrato su una famiglia, offre una prospettiva originale su questo periodo ancora controverso: un prisma attraverso il quale i costi morali e personali della violenza e il conflitto elementare per la terra rivivono in modi sorprendenti.