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When I Die, I Shall Return to My Own Land: The New York City Slave Revolt of 1712
La prima indagine completa sulla prima rivolta contro la schiavitù in Nord America.
Alle 2 del mattino del 7 aprile 1712, nel quartiere nord di New York scoppiò un incendio. All'insaputa dei residenti che si alzarono per combattere le fiamme, l'incendio era stato appiccato con intenti omicidi. Un gruppo di almeno ventiquattro uomini e donne dell'Africa occidentale ridotti in schiavitù, per lo più Akan, provenienti dall'odierno Ghana, aveva da tempo pianificato questo momento. Armati di pistole, pugnali, spade, asce e bastoni, si avventarono sui loro schiavisti. Nei concitati momenti successivi, otto europei furono uccisi e sette feriti. I colpevoli furono radunati, imprigionati e sottoposti a un processo pubblico. Venti uomini e una donna ridotti in schiavitù furono giustiziati o trasportati per aver portato a termine il complotto. Come primo evento di questo tipo avvenuto nelle colonie nordamericane, questa rivolta fu il capostipite di quelle successive: ispirò la ribellione di Stono del 1739, la cospirazione di New York del 1741 e l'insurrezione di Nat Turner del 1831.
Quando morirò, tornerò nella mia terra: The 1712 New York City Slave Revolt è la prima indagine completa su questo importante evento della storia della schiavitù in Nord America. Consultando i registri dei tribunali, la corrispondenza e i verbali dei vari consigli coloniali, nonché un'ampia gamma di fonti relative alla schiavitù del XVIII secolo, lo storico Ben Hughes ricrea in modo vivido la New York del primo periodo coloniale, la vita dei suoi abitanti ridotti in schiavitù, le fazioni tra le élite olandesi e inglesi della città e la loro precaria posizione sull'isola di Manhattan di fronte alle minacce francesi e dei nativi americani. Hughes traccia le origini dei ribelli newyorkesi, descrive nei dettagli il modo in cui vennero ridotti in schiavitù e ricostruisce i loschi traffici che ebbero luogo tra le polarità africane, i negrieri europei e americani e i mercanti di New York. Precursori di un movimento che continua ancora oggi, le gesta di questi originali ribelli afroamericani sono state quasi dimenticate. Hughes cerca di rimediare a questo squilibrio recuperando la loro storia.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)