Quando eravamo mostri

Titolo originale:

When We Were Monsters

Contenuto del libro:

- Libro d'artista di James Richards che accompagna una mostra alla Haus Mdrath, in Germania.

- Con un nuovo saggio di Joseph Henry.

- In parte antologia e in parte squisito cadavere, delinea le relazioni e le influenze che hanno informato la mostra e la pratica di Richards.

James Richards (nato nel 1983 a Cardiff, Regno Unito) è noto per le sue provocatorie e intense opere in movimento che mettono insieme un'ampia gamma di materiali provenienti da filmati amatoriali, archivi privati e pubblici, nonché clip televisivi, combinati con ricche colonne sonore. L'arte di Richards si basa sull'incessante flusso di immagini che è diventato un segno distintivo del XXI secolo. Le sue opere filtrano, ordinano e condensano i materiali raccolti in uno spazio in cui si incontrano l'interiorità personale e la materialità digitale. Oltre ai suoi film, Richards ha creato progetti espositivi basati su ricerche d'archivio e dialoghi continui con altri artisti. Pubblicato per accompagnare l'omonima mostra alla Haus Mdrath, questo titolo riunisce installazioni sonore e video e opere scultoree, delineando al contempo le relazioni e le influenze che hanno informato la pratica di Richards, tra cui progetti di collaborazione con partner di lunga data, opere create da amici intimi e artisti che lo hanno ispirato. Con opere e contributi di Tolia Astakhishvili, Albrecht, Becker, Christian Friedrich, Bastien Gachet, Isa Genzken, Margarethe Held, Adrian Hermanides, Anne McGuire, Steve Reinke, Rachel Reupke, JX Williams; testi: Chris McCormack, Joseph Henry, James Richards. Testi in inglese e tedesco.