Qabar

Recensioni dei lettori

Qabar” di K.R. Meera è un racconto struggente e avvincente che esplora i temi della redenzione, della liberazione e delle profonde connessioni mentali tra i personaggi. La miscela di elementi mistici e di una trama sorprendente risuona profondamente con i lettori, offrendo un'esperienza unica e indimenticabile. La traduzione di Nisha Susan è nota per aver preservato l'essenza dell'opera, rendendola accessibile a un pubblico più ampio.

⬤ Storia avvincente e struggente sulla redenzione
⬤ personaggi affascinanti e memorabili
⬤ breve durata efficace
⬤ traduzione impeccabile che mantiene l'impatto dell'originale
⬤ soddisfa il desiderio di connessione mentale ed emotiva dei lettori
⬤ può essere letto rapidamente e tiene i lettori avvinti.

Alcuni lettori hanno ritenuto che le aspettative iniziali di un'opera letteraria più lunga fossero fuorvianti; la recensione menziona una natura onerosa del processo di revisione stesso, anche se ciò potrebbe non riflettere la qualità del libro.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Contenuto del libro:

Mentre si gettano le fondamenta di un tempio che sorgerà sul sito di Babri Masjid ad Ayodhya, in una piccola città del Kerala centrale si levano voci da terra. Lei è un giudice di un tribunale distrettuale, lui un firmatario di una disputa immobiliare apparentemente banale.

Ma la prima udienza sconvolge la vita del giudice. Il profumo delle rose Edward, le squame iridescenti dei serpenti, lo spettro - e la scienza - dei gemelli scomparsi. Ragazze i cui piedi non toccano terra.

Antenati irascibili e comicamente potenti. In questo paesaggio illusorio si nascondono le dure verità sulle storie intrecciate di indù e musulmani in India, così come sugli abissi tra uomini e donne.

Una novella ipnotica di K. R.

Meera, abilmente tradotta da Nisha Susan, Qabar risuona con la vertiginosa consapevolezza che i verdetti non sono soluzioni.