Psicoanalisti, psicologi e psichiatri discutono di psicopatia e malvagità umana

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Titolo originale:

Psychoanalysts, Psychologists and Psychiatrists Discuss Psychopathy and Human Evil

Contenuto del libro:

Il male - insieme alla sua incarnazione in forma umana, lo psicopatico - rimane poco esaminato nella letteratura psicologica e psicoanalitica. Alla luce delle attuali problematiche sociali, che vanno dalle divisioni culturali sempre più violente ai cambiamenti climatici, è imperativo che i temi della psicopatia e della malvagità umana vengano esplorati con attenzione.

Il libro riunisce scienziati sociali, psicologi e psicoanalisti per discutere la psicologia degli psicopatici e la distruzione personale, sociale e culturale che lasciano in eredità. I capitoli affrontano domande quali: Chi sono gli psicopatici? Come pensano e operano? Cosa spinge una persona a commettere atti psicopatici? E gli psicopatici nascono o vengono creati? Gli psicopatici ci lasciano scioccati e sconcertati con un comportamento che viola le nozioni di fiducia e di legame umano comune, ma non tutti gli psicopatici commettono crimini. Grazie alla loro particolare propensione a ingannare, sedurre e dissimulare, possono nascondersi in piena vista.

Soprattutto se intelligenti e altamente istruiti. Quest'ultimo gruppo comprende gli psicopatici di successo o aziendali, spesso presenti nei consigli di amministrazione delle aziende e tra i leader dei movimenti nazionali o i capi di Stato.

Affrontando un'ampia gamma di argomenti, tra cui la schiavitù, il genocidio, l'Olocausto, l'individuo come psicopatico, la mente del terrorista, l'abuso sessuale, il ruolo dell'attaccamento e la neurobiologia della psicopatia, questo libro interesserà i ricercatori della malvagità umana e della psicopatia provenienti da diverse discipline e rappresenta una lettura essenziale per psicoterapeuti e psicologi clinici.