Processi oceanografici delle barriere coralline: Collegamenti fisici e biologici nella Grande barriera corallina

Titolo originale:

Oceanographic Processes of Coral Reefs: Physical and Biological Links in the Great Barrier Reef

Contenuto del libro:

Negli ultimi due decenni dalla pubblicazione della prima edizione, sono stati compiuti progressi sostanziali nella scienza e la necessità di approcci transdisciplinari alla protezione delle barriere coralline è più grande che mai. Questa nuova edizione, ora interamente a colori e corredata da animazioni, va oltre l'identificazione delle informazioni fondamentali e dei problemi attuali per individuare soluzioni basate sulla scienza per i gestori, le parti interessate e i responsabili politici.

Le barriere coralline sono collegate da correnti che trasportano il plancton e le larve di molti organismi della barriera. Inoltre, forniscono cibo alle barriere coralline. Le correnti portano anche gli inquinanti dalla terraferma e, insieme all'atmosfera, influenzano l'oceano circostante. I capitoli di questo libro forniscono un'indispensabile revisione della biofisica delle barriere coralline, con particolare attenzione alla Grande Barriera Corallina come ecosistema. L'attenzione si concentra sulle interazioni tra correnti, onde, sedimenti e sulla dinamica degli ecosistemi costieri e della barriera corallina. La complessità topografica delle barriere coralline reindirizza le correnti principali, crea vortici di marea, getti a fungo, strati limite, zone di ristagno, e questa turbolenza è potenziata dal caos oceanografico dell'adiacente Mar dei Coralli. Questo è l'ambiente in cui vivono particelle e organismi di varie dimensioni, dal minuscolo plancton alla megafauna. Ciò genera una connettività faunistica su scale che vanno dai metri alle migliaia di km all'interno della Grande Barriera Corallina e con l'oceano adiacente.

L'inquinamento dovuto all'uso del suolo è in aumento e vengono descritte le misure di rimedio sia sulla terraferma che sulle baie coralline. L'impatto del cambiamento climatico è quantificato in casi di studio su mangrovie e coralli. La modellazione di questa complessità biofisica è sempre più sofisticata e gli autori suggeriscono come il campo possa progredire ulteriormente.