Prima della coscienza: Alla ricerca dei fondamenti della mente

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Titolo originale:

Before Consciousness: In Search of the Fundamentals of Mind

Contenuto del libro:

Senza la coscienza non avremmo il mondo che abbiamo, ma senza il non-cosciente non lo avremmo affatto; infatti, non saremmo in grado di respirare, mangiare, muoverci, camminare, sentire, mimare, gesticolare, ridere, ecc. e nemmeno di vedere, parlare, ricordare, ragionare, capire, pensare, immaginare e prendere una miriade di decisioni spontanee come facciamo continuamente in tutte le situazioni della vita, da quelle banali a quelle esistenziali. Senza la coscienza non saremmo le creature che siamo, ma ciò che ci rende davvero unici è la nostra specifica costellazione non cosciente, una base da cui germoglia tutta la mentalità e che è irriducibile, cioè non rappresentabile o in qualche modo simulabile.

Questa raccolta di saggi di importanti studiosi della coscienza intende dimostrare che per comprendere la mente nel suo complesso dobbiamo considerare anche la sua parte non cosciente. Una visione più approfondita del non-cosciente è indispensabile per una migliore comprensione della coscienza: coscienza e non-cosciente non devono essere percepiti come separati, ma piuttosto come interconnessi. Il non conscio è abitualmente associato al comportamento motorio automatizzato, alle abilità e alle abitudini, ma anche nelle loro forme più elementari questi aspetti della mente richiedono un alto livello di sofisticazione e di competenza cognitiva. La maggior parte dei compiti cognitivi complessi, come la percezione, la memoria, il processo decisionale, ecc. si basano in larga misura sull'elaborazione non cosciente, che non solo è più veloce, ma si rivela anche per molti aspetti più fondamentale.

Le indagini incluse in questo volume portano alla conclusione che possiamo comportarci in modo cognitivamente competente senza ricorrere alla coscienza; che possiamo agire in modo ragionato anche lontano dalla consapevolezza; che il pensiero può essere istanziato senza coinvolgere il sobrio ragionatore cosciente; che il nostro agire nel mondo è significativo e appagante anche quando il controllo cosciente e la volizione sono inattivi. Questo libro si propone di integrare il non conscio come dimensione costitutiva della mente e di delineare come esso sia indispensabile in quasi tutto ciò che facciamo.