Prigioni russe e francesi

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Titolo originale:

Russian and French Prison

Contenuto del libro:

Con un'introduzione di George Woodcock.

È passato quasi un secolo da quando Kropotkin scrisse Nelle prigioni russe e francesi, eppure le sue critiche al sistema penale non hanno perso nulla della loro attualità. Le carceri, lungi dal riformare il delinquente o dal dissuadere il crimine, sono di per sé "scuole di crimine". Ogni anno, migliaia di detenuti vengono reinseriti nella società senza speranza, senza un mestiere o senza mezzi di sostentamento, e le statistiche dimostrano che una volta che un uomo è stato in prigione è probabile che vi ritorni. Inoltre, è probabile che il nuovo reato sia più grave del primo.

Sebbene Kropotkin faccia ampio uso delle memorie di ex prigionieri e dei lavori dei penologi contemporanei, è la sua stessa esperienza in carcere - ha trascorso cinque anni dietro le sbarre, due in Russia e tre in Francia - a dare a questo libro la sua forza. Egli mostra in prima persona l'immensa sofferenza umana causata dalla vita carceraria: come essa distrugge la mente e il corpo, come degrada e umilia, come perverte il carattere del prigioniero e lo priva della sua dignità, come lo riduce alla condizione di un animale in gabbia, come tutta la sua vita è sottoposta a una routine meccanica mortale, come tutto è fatto per spezzare il suo spirito e uccidere la sua forza interiore.

Nelle prigioni russe e francesi è il sesto volume delle Opere raccolte di Pietro Kropotkin.

Indice dei contenuti.

Introduzione all'edizione del 1991 di George Woodcock.

Prefazione dell'autore all'edizione russa (1906).

Introduzione.

I. La mia prima conoscenza delle prigioni russe.

II. Le prigioni russe.

III. La fortezza di San Pietro e Paolo.

IV. La Russia emarginata.

V. L'esilio in Siberia.

VI. L'esilio di Sakhalin.

VII. Uno straniero nelle prigioni russe.

VIII. Nelle prigioni francesi.

IX. Sull'influenza morale delle prigioni sui prigionieri.

X. Le prigioni sono necessarie?

Appendice A - Processo ai soldati accusati di aver trasportato lettere di Alexis Ravelin.

Appendice B- Sul ruolo svolto dagli esuli nella colonizzazione della Siberia.

Appendice C- Estratto da una relazione sull'"esilio amministrativo", letta da M. Shakeeff alla seduta della nobiltà pietroburghese del 17 febbraio 1881.

Appendice D- Sui riformatori per ragazzi in Francia.

1991: 387 pagine, indice.