Punteggio:
Le recensioni di questo libro mostrano un misto di apprezzamento per il contenuto informativo e di insoddisfazione per il tono accademico e la mancanza di indicazioni pratiche. I lettori notano che il libro si concentra sulla filosofia e sul contesto piuttosto che sulle istruzioni pratiche; alcuni lodano la chiarezza delle illustrazioni, mentre altri criticano la presentazione asciutta del materiale.
Vantaggi:Informazioni ben organizzate, utili per le persone con esperienza pratica, illustrazioni forti e una grande quantità di conoscenze da parte dell'autore. Ispira riflessioni su abilità primitive e pratiche antiche.
Svantaggi:Troppo accademico e privo di indicazioni pratiche, passo dopo passo; alcuni lettori lo hanno trovato deludente per i principianti. Il libro non corrisponde alle aspettative del titolo e della descrizione, e alcuni lo considerano un rimaneggiamento di articoli pubblicati in precedenza.
(basato su 28 recensioni dei lettori)
Practicing Primitive: A Handbook of Aboriginal Skills
Practicing Primitive: A Handbook of Aboriginal Skills è una raccolta di informazioni e immagini messe insieme nell'arco di vent'anni alla ricerca di una comunicazione diretta con il nostro passato comune dell'Età della Pietra. La storia dell'età della pietra è la nostra storia e la tecnologia primitiva è un modo per chiunque voglia comprendere questa storia condivisa. Watts sostiene che l'apprendimento e la pratica delle abilità aborigene ci aiutano a connetterci con il nostro passato remoto e ci incoraggiano a partecipare all'eredità condivisa delle abilità primitive ("prime").
Practicing Primitive include istruzioni dettagliate su come realizzare o eseguire oltre 65 oggetti o abilità dell'Età della Pietra, coprendo le basi primitive come la realizzazione di asce e utensili alimentari in pietra, ossa, conchiglie e materiale vegetale; ripari in corteccia e canne; borse e corde in corteccia e foglie; imbarcazioni in canne o bambù; e molto altro ancora. Watts descrive l'ambiente, lo stile di vita e il corredo di strumenti di tre diverse fasi dell'evoluzione umana: il Paleolitico inferiore di 2,5 milioni di anni fa, il Paleolitico medio di 60 mila anni fa e il Mesolitico di 9 mila anni fa.
Steven M. Watts dirige dal 1984 il programma di studi aborigeni del Museo di Storia Naturale Schiele di Gastonia, nella Carolina del Nord. Attualmente è presidente della Società internazionale di tecnologia primitiva, che pubblica una rivista semestrale, The Bulletin of Primitive Technology. È autore di numerosi articoli su cultura e tecnologia ed è stato consulente per il film Cast Away della 20th Century Fox Home Entertainment. Steve si è laureato alla Appalachian State University e ha conseguito un master alla Duke University.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)