Pratica senza limiti: Donne e architettura del paesaggio nel primo Novecento

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Titolo originale:

Unbounded Practice: Women and Landscape Architecture in the Early Twentieth Century

Contenuto del libro:

Le donne esercitano la professione di architetto del paesaggio da più di un secolo, dalla fondazione di questa professione negli Stati Uniti nel 1890.

Si sono avvicinate all'architettura del paesaggio come giardiniere, progettiste di giardini, orticultrici e artiste. Hanno contemporaneamente dato forma alla professione e riflettono la pratica contemporanea.

È ancora più sorprendente, quindi, che la storia delle donne nella progettazione del paesaggio americano abbia ricevuto relativamente poca attenzione. Thasa Way corregge questa mancanza in Unbounded Practice: Women and Landscape Architecture in the Early Twentieth Century. Descrivendo la pratica progettuale dell'architettura del paesaggio nella prima metà del XX secolo, il libro funge da narrazione sia delle donne - come Beatrix Jones Farrand, Marian Cruger Coffin, Annette Hoyt Flanders, Ellen Biddle Shipman, Martha Brookes Hutcheson e Marjorie Sewell Cautley - sia della pratica che è diventata una professione.

Vincitore di un David R. Coffin Publication Grant 2008, assegnato dalla Foundation for Landscape Studies.