Porte, ingressi e oltre... Vari aspetti degli ingressi e delle porte delle tombe nelle necropoli melfitane durante l'Antico Regno

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Titolo originale:

Doors, Entrances and Beyond... Various Aspects of Entrances and Doors of the Tombs in the Memphite Necropoleis During the Old Kingdom

Contenuto del libro:

Le porte non sono solo un mezzo fisico per chiudere un'entrata o un'uscita. Le porte possono anche indicare il superamento di un confine tra due mondi.

Questo è soprattutto il caso della porta della cappella. Tale porta costituisce una barriera tra il mondo dei vivi e il mondo in cui i vivi e i morti possono coesistere, mentre, all'interno della cappella, la falsa porta funge da barriera tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Prendendo in considerazione gli aspetti fisici e non fisici della porta, Doors, Entrances and Beyond...

propone che i portici, le false porte, le nicchie e gli ingressi delle cappelle mastaba siano interconnessi nella loro funzione di barriera tra due mondi, di cui l'ingresso alla cappella è il più importante. I diversi elementi dell'ingresso hanno una funzione di segnalazione, identificazione, invito e in alcuni casi di avvertimento, ma una volta all'interno dell'ingresso stesso, la decorazione delle pareti del corridoio aggiunge una funzione di guida e di spiegazione.

I temi principali sono il proprietario della tomba, in piedi o seduto, con o senza membri della famiglia, e figure secondarie. Nel corso del tempo, la diminuzione delle dimensioni delle tombe è correlata alla diminuzione delle dimensioni dei temi decorativi scelti.

Allo stesso tempo, sia sulle pareti del corridoio che sulla falsa porta, si è verificato un cambiamento dei temi decorativi che può essere spiegato con il cambiamento delle modalità di approvvigionamento del k3 del defunto.