Portare i libri nel mondo: Gli editori americani e la guerra fredda culturale

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Titolo originale:

Taking Books to the World: American Publishers and the Cultural Cold War

Contenuto del libro:

Franklin Publications, o Franklin Book Programs, è stata fondata nel 1952 come forma di diplomazia culturale. Fino alla sua chiusura negli anni '70, Franklin ha tradotto, stampato e distribuito libri americani in tutto il mondo, con uffici in Egitto, Indonesia, Iran, Nigeria, Afghanistan e Pakistan.

Pur essendo un'azienda privata, Franklin riceveva finanziamenti dall'Agenzia per l'Informazione degli Stati Uniti. Si trattò di uno sforzo ambizioso e idealistico del dopoguerra che alla fine fu vittima di una politica mutevole.

In Taking Books to the World, Amanda Laugesen racconta la storia di questa impresa, dimostrando il mix di buona volontà e di spinta politica alla base dei suoi sforzi per creare industrie librarie moderne nei Paesi in via di sviluppo. Esaminando il progetto attraverso una lente chiarificatrice, l'autrice rivela i modi in cui il lavoro di Franklin si allineava alle correnti culturali, esponendo le convinzioni imperiali, le speranze caritatevoli e i ragionamenti intellettuali alla base di questo esperimento globale.