Peter Halley - Dipinti degli anni '80

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Titolo originale:

Peter Halley - Paintings from the 1980s

Contenuto del libro:

Pubblicato in concomitanza con una mostra personale di opere di Peter Halley degli anni '80 (presso Modern Art, Londra, 27 gennaio - 18 marzo 2017). Comprende una selezione di dipinti che ripercorre un periodo importante del lavoro di Peter Halley, dal 1982 al 1987.

Negli ultimi quattro decenni, Peter Halley ha perseguito un approccio rigoroso e teorico alla pittura che trae ispirazione dalle strutture di organizzazione e comunicazione. Le opere di questo libro della mostra mostrano lo sviluppo, durante questo decennio, di relazioni tra elementi geometrici piatti e strutturati che l'artista definisce “celle”, “prigioni” e “condotti”. Per Halley, questi elementi costituiscono un vocabolario formale che riflette le divisioni sempre più geometriche degli spazi sociali del mondo in cui viviamo.

L'opera di Halley è costantemente interessata all'astrazione non solo nell'arte, ma anche in termini più ampi di cultura e comportamento umano. I dipinti che Peter Halley ha realizzato a partire dai primi anni Ottanta contribuiscono a quello che oggi potrebbe essere considerato il canone postmoderno.

Halley, insieme ai suoi coetanei Jeff Koons, Haim Steinbach e altri, è salito alla ribalta internazionale durante quel decennio con approcci variegati al fare arte, talvolta identificati come “concettualismo neo-geometrico” o “neo Geo”. Questi artisti stavano realizzando nuovi lavori che proponevano una critica sia dell'espressionismo che dell'astrazione non oggettiva, in un contesto informato dalle idee contemporanee sul controllo sociale, la mediazione e la simulazione.

peter Halley ha scritto di arte e cultura per tutta la sua carriera. I suoi saggi, pubblicati per la prima volta negli anni Ottanta, affrontano la cultura postmoderna, le pratiche artistiche contemporanee e la rivoluzione digitale di quel decennio attraverso la lente della critica post-strutturalista.'