Peso morto: Un libro di memorie in saggi

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Titolo originale:

Dead Weight: A Memoir in Essays

Contenuto del libro:

Dead Weight racconta l'improbabile svolta di un trafficante di droga che, dopo essere stato condannato a otto anni di prigione statale, è tornato nella società per conseguire un dottorato in scrittura creativa e diventare l'unico professore di ruolo negli Stati Uniti con sette condanne penali. I saggi viscerali di Horton evidenziano la difficoltà di cercare di cambiare la propria vita in meglio, e come il peso delle condanne penali non si dissolva mai.

Il memoir inizia con una conversazione tra Horton e la statua dell'Uomo invisibile di Ralph Ellison a New York. Il loro dialogo immaginario esamina l'impatto psicologico del razzismo sugli uomini e i ragazzi neri, compresa la separazione di Horton dalla madre, subito dopo la sua nascita, in un ospedale segregato dell'Alabama. Dalla sua vita attuale di professore e riformatore carcerario, Horton ripercorre le sue esperienze di contrabbandiere e trafficante di droga negli anni '80-'90 e i molti ostacoli che ha dovuto affrontare dopo il suo rilascio. Esamina anche l'impatto duraturo della sua attività di spacciatore su coloro che lo circondavano, riflettendo sul fascino della libertà economica e dell'evasione mentale che la cocaina offriva, un fascino così forte che sia i venditori che i consumatori erano disposti a rischiare la prigione. Horton condivide il contesto storico e i dettagli vividi delle persone coinvolte nella guerra alla droga che sono diventate ignare protagoniste del melodramma di qualcun altro.

Lirico e avvincente, Dead Weight rivela gli effetti che l'incarcerazione di un uomo ha avuto per tutta la vita sulla sua psiche, sui suoi ricordi e sulla sua esperienza quotidiana della società americana.