Percorsi di sviluppo: Dalla politica al potere

Titolo originale:

Pathways to Development: From Politics to Power

Contenuto del libro:

Questo è un titolo ad accesso aperto disponibile secondo i termini di una licenza internazionale CC BY-BC-ND 4.0. Si può leggere gratuitamente su Oxford Scholarship Online e si può scaricare gratuitamente in formato PDF da OUP e da alcuni siti ad accesso libero.

L'enigma del perché alcuni Paesi siano più ricchi e sviluppati di altri continua a confondere gli studenti e i professionisti dello sviluppo. Mentre le grandi spiegazioni precedenti si concentravano su questioni di "geografia" o "istituzioni", il secondo decennio del XXI secolo ha visto finalmente la "politica" arrivare al centro della scena dello sviluppo internazionale. Ciò ha catalizzato la ricerca di una risposta alla domanda chiave: a quali condizioni i governi si impegnano e sono in grado di realizzare lo sviluppo? Come si possono concettualizzare e studiare questi processi? E che cosa si può fare (se si può fare) per "fare la politica giusta" per lo sviluppo?

Il libro Pathways to Development si basa su un importante sforzo di ricerca comparativa per presentare nuove risposte alla domanda su come la politica modella lo sviluppo. Sviluppa e applica un quadro di "domini di potere" in diversi Paesi del Sud globale per scoprire i motori politici dello sviluppo in un'ampia gamma di aree politiche, tra cui la crescita economica, l'equità di genere, la salute e l'istruzione. Hickey e Sen scoprono che il percorso di sviluppo di un Paese non è determinato tanto dal tipo di istituzione quanto dalla natura della politica e delle relazioni di potere che sono alla base di queste istituzioni e che ne determinano il funzionamento pratico nei diversi ambiti politici.

L'analisi comparativa rivela due percorsi alternativi per ottenere risultati di sviluppo, ciascuno dei quali è specifico di particolari configurazioni di potere. La prima prevede una coalizione di governo dominante con una forte visione dello sviluppo che affronta una minaccia esistenziale da parte delle forze sociali; la seconda prevede insediamenti competitivi all'interno dei quali la visione a breve termine delle élite al potere e la politicizzazione della burocrazia pubblica sono controbilanciate dalla presenza di coalizioni forti e coerenti all'interno di particolari ambiti politici. Hickey e Sen utilizzano queste intuizioni per generare suggerimenti innovativi e pratici per gli attori politici che cercano di promuovere lo sviluppo inclusivo, allineati alle differenze critiche del contesto politico.