Perché il comunismo è fallito

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Titolo originale:

Why Communism Failed

Contenuto del libro:

Il comunismo è stato distrutto non dall'esterno, ma dall'interno, per il persistente fallimento nel far funzionare le sue teorie economiche nella pratica.

Ma cosa è andato storto esattamente con la sua pianificazione centrale? Fino all'ultimo momento, i migliori economisti occidentali hanno sostenuto che il comunismo era superiore ai modelli occidentali. Ancora oggi, la pianificazione centralizzata marxista conserva i suoi ammiratori, soprattutto tra i giovani.

Con il beneficio di nuove ricerche d'archivio, possiamo finalmente capire come le statistiche falsificate e manipolate abbiano accecato i governi comunisti e confuso i leader occidentali, portando a sconcertanti errori di valutazione. Entrambe le parti credevano che la Germania Est avesse un'economia più forte della Germania Ovest, che la Corea del Nord avrebbe superato la Corea del Sud, che la Cina di Mao fosse un paradiso per i suoi contadini affamati. Coloro che avvertivano che la scarsità di dati economici affidabili avrebbe condannato la pianificazione centrale a una cattiva allocazione irrazionale degli investimenti e del lavoro furono ignorati o sminuiti.

Ma, alla fine, furono vendicati. Jasper Becker risponde alla grande domanda: cosa spiega la caduta del comunismo in Unione Sovietica, in Cina e altrove? E perché i dibattiti attuali non riconoscono questo fallimento? Questa storia non convenzionale del comunismo e della guerra fredda spiega perché lo stesso vecchio scontro di teorie continua a plasmare il mondo di oggi.