Per una casa adeguata: diritti abitativi ai margini del Cile urbano, 1960-2010

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Per una casa adeguata: diritti abitativi ai margini del Cile urbano, 1960-2010 (Edward Murphy)

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Titolo originale:

For a Proper Home: Housing Rights in the Margins of Urban Chile, 1960-2010

Contenuto del libro:

Dal 1967 al 1973, periodo culminato nel progetto socialista di Salvador Allende, quasi 400.000 cileni a basso reddito si sono impossessati illegalmente di appezzamenti di terreno alla periferia di Santiago. È sorprendente che oggi quasi tutti questi individui vivano in case con titoli di proprietà. Come mostra Edward Murphy, questa trasformazione ha avuto un prezzo molto alto, attraverso una lotta politica e sociale spesso violenta che continua ancora oggi.

Analizzando le cause e le conseguenze di questa lotta, Murphy rivela un legame cruciale tra la proprietà della casa e la concezione del comportamento corretto e della governance. Questo legame tra proprietà e correttezza è stato alla base di una politica urbana potente e contestata, centrale sia nell'attivismo sociale sia nei progetti di sviluppo urbano. Attraverso progetti di riforma, rivoluzione e reazione, il diritto all'abitazione e alla proprietà della casa è stato un simbolo significativo della benevolenza del governo e della riduzione della povertà. Sotto il neoliberismo di Pinochet, i programmi di edilizia sovvenzionata e di sradicamento delle baraccopoli hanno allontanato molti abusivi, assegnando loro case proprie. Questo processo, in aggiunta alle forme di attivismo in corso, ha permesso alla grande maggioranza degli abusivi di vivere in case con titoli di proprietà, un cambiamento epocale dell'ultimo mezzo secolo.

Questo trionfo è mitigato dal fatto che oggi i poveri delle città lottano con alti livelli di disoccupazione e sottoccupazione, con un debito significativo e con un paesaggio urbano profondamente segregato e ostile. Inoltre, hanno maggiori difficoltà a mobilitarsi rispetto al passato e, in quanto proprietari di case, non riescono più a riunirsi intorno alla causa dei diritti alla casa.

Citando teorici culturali da Marx a Foucault, Murphy collega direttamente l'importanza della proprietà della casa e dei diritti di proprietà tra i poveri delle città di Santiago alle definizioni di cittadinanza e di correttezza cilena. Esplora come il sistema di credenze liberali profondamente radicato nella proprietà individuale abbia plasmato i paesaggi politici, sociali e fisici della città. Il suo approccio fa luce sul ruolo che i movimenti sociali e i contorni di genere della vita domestica hanno avuto nella creazione della cittadinanza. Inoltre, illumina i processi attraverso i quali gli squatter hanno ricevuto case proprie legalmente autorizzate, un fenomeno di importanza critica nelle città di gran parte dell'America Latina e del Sud globale.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780822963110
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2015
Numero di pagine:360

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)