Passati contesi: Una storia determinista di Alessandro Magno nell'Impero Romano

Titolo originale:

Contested Pasts: A Determinist History of Alexander the Great in the Roman Empire

Contenuto del libro:

Prendendo come punto di svolta fondamentale l'autocostruzione del primo imperatore romano Augusto, l'autrice Jennifer Finn rivisita l'idea di "storia universale" in Polibio, Giustino e Diodoro, combinata con la filosofia stoica del determinismo presente in autori come Plutarco e Arriano. Finn cerca di determinare i modi in cui gli autori romani manipolarono le narrazioni delle campagne di Alessandro - e anche di altri eventi significativi della storia del Mediterraneo - per costruire artificialmente un passato a cui i Romani potessero legarsi come un naturale culmine teleologico.

In questo modo, Contested Pasts si avvale di cinque casi di studio per riesaminare aspetti delle campagne di Alessandro che hanno ricevuto molta attenzione negli studi moderni, fornendo nuove interpretazioni di questioni quali: i suoi legami con le guerre troiane e persiane; le grandi nozze di Susa; la battaglia (o le battaglie) delle Termopili nel 480 a.C. e nel 191 a.C. e il conflitto di Alessandro alle porte della Persia; il contesto dei suoi "Ultimi piani"; il ruolo della sua memoria nell'immaginare le guerre civili romane; la sua visita fittizia alla città di Gerusalemme.

Sebbene Finn dimostri nel corso del libro che l'influenza di molte di queste narrazioni ha probabilmente avuto origine durante il regno di Alessandro o dei suoi successori, tuttavia queste manipolazioni autoriali retroattive ci costringono a confrontarci con il fatto che potremmo avere una comprensione di Alessandro ancora più opaca di quanto sia stato finora riconosciuto. Attraverso l'applicazione di un approccio mnemostorico, il libro cerca di fornire una nuova comprensione dei modi in cui i Romani - e le persone che si trovavano nell'ambito dei Romani - hanno concepito il proprio mondo in riferimento ad Alessandro Magno.