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Il libro di Dan Hardy offre uno sguardo profondo e personale sulla sua vita di artista marziale, ripercorrendo il suo percorso da atleta ad analista di MMA. Il libro mescola umorismo, introspezione e una narrazione del superamento delle avversità, che si rivolge in modo particolare ai fan delle MMA e a coloro che sono interessati alla crescita personale.
Vantaggi:Il libro è ben scritto e coinvolgente e offre uno sguardo sincero sulla vita di Hardy. Molti lettori hanno apprezzato l'umorismo, le intuizioni spirituali e la rappresentazione onesta delle sue esperienze nel mondo delle arti marziali. I lettori hanno trovato affascinante conoscere il suo percorso, le sue filosofie e le diverse influenze nella sua vita. Risuona particolarmente bene con gli appassionati di MMA e ritrae Hardy come una figura assimilabile.
Svantaggi:Alcuni lettori hanno ritenuto che il libro enfatizzasse eccessivamente la grandezza di Hardy, sminuendo i successi di altri lottatori di MMA. Alcuni l'hanno trovato una lettura mediocre rispetto ad altre autobiografie sulle MMA, e hanno commentato la mancanza di approfondimento sul suo background familiare. Inoltre, alcuni avrebbero preferito che fosse lo stesso Hardy a leggere l'audiolibro.
(basato su 45 recensioni dei lettori)
Part Reptile: Ufc, Mma and Me
Per i fan di My Fight Your Fight di Ronda Rousey e di Win or Learn di John Kavanagh arriva il primo libro del lottatore UFC e ora analista Dan Hardy, che solleva il coperchio sulla propria carriera e scrive con acume ed eloquenza su tutto ciò che riguarda le MMA e l'UFC, lo sport brutale e in continua evoluzione che ha lanciato superstar come Conor McGregor, Michael Bisping, Georges St-Pierre, Nate Diaz e Amanda Nunes.
Il primo libro di Dan Hardy è molto più di una semplice autobiografia sulle MMA. Prendendo i combattimenti chiave della sua carriera, Hardy esplora lo sport con l'impareggiabile intuizione che lo ha reso il miglior analista in attività oggi.
Dall'allenamento in Cina con i monaci Shaolin, al modo in cui le MMA lo hanno aiutato a incanalare la sua rabbia, agli psichedelici e alla cerimonia in Perù che ha cambiato la sua vita, allo sfruttamento del suo “cervello rettiliano” e alla guerra psicologica dell'UFC, fino al suo epico combattimento per il titolo con Georges St-Pierre.
Hardy parla anche in modo eloquente del problema cardiaco che lo ha costretto a smettere di combattere, della strada verso la guarigione e dell'evoluzione di uno sport che si scontra con la disapprovazione del grande pubblico per intrattenere e appassionare milioni di ossessionati in tutto il mondo.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)