Parole uniche della Bibbia di Re Giacomo

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Titolo originale:

Unique Words of the King James Bible

Contenuto del libro:

Questo libro è il risultato di diversi anni di studio del ministero dell'apostolo Paolo negli Atti degli Apostoli, nelle sue epistole alle chiese locali dell'Asia Minore, a Roma, a singoli individui (Timoteo, Tito e Filemone) e al Corpo di Cristo nel suo complesso. Le parole uniche della Bibbia di Re Giacomo esaminano 199 parole scelte dai traduttori della KJB che spesso differenziano il ministero di Paolo, le dottrine principali dell'accesso a Dio, dell'adozione, della dispensazione, della giustificazione per fede, dell'immortalità, ecc.

Il lettore scoprirà che molte delle nostre parole inglesi hanno avuto origine con William Tyndale, il primo a tradurre la Parola di Dio in lingua inglese dall'originale ebraico e greco, parole come immortale, prontezza ed empietà che rientrano nell'ambito di quest'opera.

Il lettore apprenderà che gli stessi traduttori della KJB hanno introdotto nella lingua inglese parole nuove che i traduttori e le traduzioni precedenti non avevano, parole come addicted, fidelity, novice e altre trenta parole.

Il lettore scoprirà anche che, oltre alle Bibbie precedenti prescritte (i traduttori dovevano usare quella di Tyndale, Coverdale, Matthews, Grande, Ginevra e Bishop), usarono anche il Nuovo Testamento di Reims, come testimoniano parole come apprehend, emulation e theatre, oltre ad altre nove che rientrano nell'ambito di questo lavoro.

Quest'opera è stata concepita come libro di riferimento per gli studenti della Bibbia, in primo luogo come fonte teologica e, in secondo luogo, come riferimento storico su come alcune parole sono entrate a far parte del tessuto della lingua inglese che parliamo oggi.