Parole misurate: Calcolo e scrittura nell'Italia del Rinascimento

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Titolo originale:

Measured Words: Computation and Writing in Renaissance Italy

Contenuto del libro:

Parole misurate esplora il ricco commercio tra calcolo e scrittura che proliferava nell'Italia del XV e XVI secolo.

In quest'opera accattivante e generosamente illustrata, Arielle Saiber studia il rapporto tra numero, forma e parola scritta nelle opere di quattro eccezionali pensatori dell'epoca: Leon Battista Alberti, Luca Pacioli, Niccol? Tartaglia e Giambattista Della Porta. Sebbene questi umanisti rinascimentali provenissero da classi sociali diverse e praticassero le arti matematiche e letterarie a vari livelli di sofisticazione, erano tutti guidati dalla sensazione che esistessero profondi legami ontologici ed epistemologici tra il pensiero e la produzione computazionale e verbale.

La loro visione comune dell'esistenza di una rete o di una continuità tra le arti letterarie e la matematica ha prodotto risultati straordinari, dal trattato di crittografia dell'Alberti e dai calcoli del disegno dell'alfabeto romano di Pacioli alle soluzioni poetiche delle equazioni cubiche di Tartaglia e alle applicazioni drammatiche della geometria di Della Porta. Attraverso un'analisi vivace e convincente di questi e altri testi dell'epoca, Measured Words presenta, in senso letterale e figurato, esempi brillanti di ciò che il lavoro interdisciplinare può offrirci.