Paesaggi della conquista normanna

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Titolo originale:

Landscapes of the Norman Conquest

Contenuto del libro:

Per molto tempo, la Conquista normanna è stata considerata un punto di svolta nella storia inglese; un evento che ha trasformato l'identità, la sovranità, la regalità e la cultura inglese. Gli anni tra il 1066 e il 1086 videro il più grande trasferimento di proprietà mai visto nella storia inglese, paragonabile per scala, se non superiore, alle rivoluzioni in Francia del 1789 e in Russia del 1917. Questo trasferimento e i mezzi per realizzarlo ebbero un profondo effetto sul paesaggio inglese e gallese, un impatto che è chiaramente visibile a quasi 1.000 anni di distanza.

Sebbene esistano numerosi libri che esaminano diversi aspetti del paesaggio britannico, questo è il primo che esamina in modo specifico il modo in cui i Normanni hanno plasmato le nostre città e campagne. I castelli, le abbazie, le chiese e le cattedrali costruite nel nuovo stile romanico normanno dopo il 1066 rappresentano l'eredità più evidente di quella che fu di fatto una conquista coloniale dell'Inghilterra. Tali fenomeni arredavano un paesaggio più ampio, creato per intimidire e dimostrare il dominio normanno su città e villaggi.

La devastazione che seguì la Conquista, caratterizzata dall'“Harrying of the North”, ebbe un impatto a lungo termine sotto forma di nuovi insediamenti pianificati e agricoltura. L'imposizione delle leggi forestali, che limitavano la caccia al re normanno, e la creazione di un paesaggio militare in aree come le Marche gallesi ebbero un impatto simile sulla campagna.