Pace aziendale: Come il business globale modella un mondo ostile

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Titolo originale:

Corporate Peace: How Global Business Shapes a Hostile World

Contenuto del libro:

Una sfida alla saggezza convenzionale, questo resoconto che apre gli occhi spiega come le imprese possano stabilizzare i conflitti e migliorare la vita delle persone, pur continuando a perseguire il profitto.

La nostra è un'epoca di grandi aziende, marchi multinazionali e potere commerciale globale, ma anche di conflitti apparentemente senza fine. Corporate Peace” esamina il modo in cui le aziende rispondono alle questioni di vita e di morte della guerra e della pace.

Cosa succede quando si scontrano con i cartelli della droga messicani o con l'epidemia di ebola in Liberia? Attraverso le esperienze di colossi come Fiat, Veolia, BP e Unilever, Mary Martin mostra come le grandi imprese siano sempre più determinanti nella costruzione di un mondo più sicuro, di fronte a Stati falliti, pandemie sanitarie, insurrezioni e criminalità organizzata. Le aziende possono fare di più che generare profitti nelle zone più povere e fragili del mondo? Dovrebbero anche assumersi responsabilità trascurate dai governi? Martin sostiene che le aziende devono andare oltre il semplice “non nuocere” o il rispetto dei diritti umani. Esse stanno diventando parte della soluzione, contribuendo con competenze e investimenti a risolvere complesse questioni di violenza, autorità e legge.

Corporate Peace” offre un resoconto alternativo delle imprese, mettendo in discussione le nostre ipotesi sulla sicurezza e sul funzionamento delle aziende in un mondo instabile. È un invito a chiunque sia interessato al funzionamento della società: ripensare a come le multinazionali possono mobilitare il loro potere e la loro influenza per il bene comune.