Overyellow: La poesia come arte installativa

Titolo originale:

Overyellow: The Poem as Installation Art

Contenuto del libro:

Fa parte di una serie che Nicolas PesquEs ha scritto negli ultimi venticinque anni; partendo da una montagna che vede fuori dalla finestra del suo studio nella regione dell'ArdEche, in Francia, PesquEs utilizza un'evocazione della natura per riflettere sulla natura del linguaggio e sulla sua tendenza a separarci dall'esperienza immanente. Il giallo intenso del titolo si riferisce al colore brillante della profumata ginestra inglese che fiorisce in tutta la montagna ogni giugno. Le sottili interrelazioni di vari poteri, dal personale all'universale, creano una trama meditativa che accoglie sia immagini vivide che speculazioni filosofiche.

Un po' come Cezanne usava Mont Sainte-Victoire come un'ancora che gli consentiva una più ampia gamma di esplorazioni artistiche, PesquEs torna più volte alla sua montagna per mantenere ben radicata la sua libera sperimentazione linguistica, creando una dinamica tra presenza concreta e indagine astratta che, evitando accuratamente l'equilibrio, mantiene entrambi i poli in un gioco rinvigorente.

Nicolas PesquEs è autore di una quindicina di volumi di poesia, i due più recenti pubblicati da Flammarion. Il suo lavoro degli ultimi vent'anni costituisce una lunga meditazione sulla natura del linguaggio considerata in relazione a una montagna, Juliau, nel centro-sud della Francia. Due precedenti volumi di questa serie sono stati pubblicati in traduzione inglese: Physis (Parlor Press, 2006) e Juliology (Counterpath, 2008).