Ost: Una storia non raccontata dei campi di lavoro forzato della Germania nazista

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Titolo originale:

Ost: An Untold History of Nazi Germany's Forced Labour Camps

Contenuto del libro:

Un Ostarbeiter era un “lavoratore dell'Est”, raccolto dalla Germania nazista nei territori catturati in Europa centrale e orientale. Alla fine della guerra, si stima che circa 3-5,5 milioni di Ostarbeiter fossero costretti a lavorare in campi di lavoro sorvegliati, molti dei quali avevano meno di 16 anni, età alla quale sarebbero stati arruolati per il servizio militare.

Gli Ostarbeiter lavoravano 12 ore al giorno con razioni da fame; essendo di etnia slava, venivano trattati con straordinaria brutalità dalle guardie naziste che li consideravano “subumani” rispetto agli standard della razza padrona ariana. Si distinguevano per l'etichetta “OST” cucita sulle loro uniformi.

OST si basa su oltre duecento testimonianze personali, centinaia di ore di interviste e oltre 350.000 lettere. Questa importante pubblicazione farà sì che le voci degli Ostarbeiter brutalizzati e sfollati non vengano dimenticate.