Ossa che bruciano

Titolo originale:

Burning Bones

Contenuto del libro:

Sapientemente tradotto in inglese da Amaia Gabantxo - senza dubbio la più prestigiosa traduttrice basca contemporanea - Hezurren Erretura (“Ossa brucianti”) è un'opera complementare a Un occhio di vetro di Miren Agur Meabe, una raccolta di racconti brevi che completano l'universo del romanzo di Meabe sull'assenza come motore della creazione, su ciò che creiamo con le cose che perdiamo - il suo occhio, nel caso dell'autrice, o l'amore, o l'innocenza della gioventù.

Burning Bones ci porta attraverso l'universo del personaggio al centro di Un occhio di vetro, una versione fittizia di Meabe: la sua infanzia, l'adolescenza e l'età adulta, le esperienze che l'hanno segnata. Mentre A Glass Eye è un romanzo, Burning Bones è una raccolta di brevi racconti.

A queste due opere se ne aggiunge una terza che Miren Agur Meabe ha pubblicato nel 2020 per completare quello che considera un trittico, una raccolta di poesie intitolata Nola Gorde Errautsa Kolkoan (“Tenere le ceneri nel cuore”). In questo trittico, l'autrice sperimenta le possibilità della forma e del genere, invitando i lettori nel viaggio di una donna imperfetta verso l'arte.